venerdì 26 novembre 2010

Il Ketchup

Il ketchup è una salsa di origini orientali: il nome deriverebbe, infatti, dalla parola malese kecap, una salsa a base di pesce azzurro macerato e fermentato, oppure dalla fusione delle parole persiane ket e siap (che in sostanza significherebbe "salamoia di pesce"). Ottima per condire patatine fritte e usata per fare la salsa rosa assieme alla maionese.

Sicuramente molti pensano che tale salsa sia il prodottoamericano per eccellenza. In realtà l'origine di questa salsa è orientale. Infatti il termine "ketchup" deriva dal malese kecap, che in origine fu una salsa a base di pesce, soprattutto acciughe, fermentato. Quando nel 1600 questa salsa sbarcò in Europa, i cuochi iniziarono a personalizzarla utilizzando svariati ingredienti tra cui ostriche, funghi, noci e limone. La ricetta del ketchup come la conosciamo inizia a svilupparsi alla fine del 1700 quando, in America, alcuni cuochi iniziano ad utilizzare il pomodoro per produrla. Nasce così nel 1812 il primo tomato ketchup prodotto da James Mease, di Philadelphia. Ma fu solo nel 1872 che Henry J. Heinz sviluppò la ricetta del ketchup che la sua azienda, la Heinz, utilizza ancora oggi. In contrasto con le consuetudini di allora, Heinz aumentò la quantità di aceto e di zucchero, aggiunse la cipolla e un mix di spezie. Questa combinazione di sapori divenne talmente famosa che gli americani identificarono ben presto il termine ketchup solo ed esclusivamente con la salsa di Heinz, e da allora nulla è cambiato in buona parte del mondo, Italia compresa, dove aveva preso il nome di "salsa rossa" o "salsa rubra", divenendo un preparato tipico del Piemonte.

Ingredienti 

Il ketchup è un prodotto a base di pomodoro, aceto, zucchero, spezie. Il ketchup ha un potere calorico medio-basso, infatti possiede circa 100 kcal per 100 g, è difficile consumarne più di 20-30 grammi, dunque un apporto quasi trascurabile, inoltre è povero di grassi.

Additivi

Occorre fare attenzione agli additivi in esso contenuti: si va da conservanti innocui come il sorbato di potassio, ai più pericolosi (e quindi da evitare) derivati dell'acido benzoico (come l'E211), dagli esaltatori di sapidità (che ingannano il gusto del consumatore consentendo l'uso di materie prime scadenti) agli aromi sintetici, per cui valgono le stesse indicazioni degli esaltatori di sapidità, quindi è opportuno prestare attenzione al momento dell'acquisto, leggendo prima gli ingredienti in esso contenuto.

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