martedì 9 novembre 2010

I tatuaggi frutticoli

Gli scienziati del servizio ricerche agricole (ARS) del dipartimento americano dell'agricoltura e quelli dell'Università della Florida stanno attualmente testando un nuovo tipo di tecnologia laser, che potrebbe in futuro sostituire  le etichette adesive attualmente applicate su frutta e agrumi. Sui singoli frutti potranno essere impressi "tatuaggi" realizzati con il laser, che verranno successivamente letti dallo scanner della cassa del supermercato. Il metodo consentirà di ovviare ai problemi derivanti dal distacco o dalla illeggibilità delle piccole etichette adesive.

Inoltre, le etichette adesive possono provocare difetti qualitativi nei frutti e, poiché rischiano di essere facilmente rimosse, diventa difficile rintracciare l'origine di un determinato prodotto. Nel caso invece dei nuovi "tatuaggi" al laser, tutti questi problemi si risolveranno. La qualità dei prodotti non subirà alcuna conseguenza negativa da questa nuova tecnologia e la tracciabilità sarà assicurata.

La tecnologia laser impiegata a questo scopo si basa sulle emissioni di biossido di carbonio. Gli scienziati stanno valutando se tale applicazione non comporti rischi per la sicurezza alimentare. Benché le informazioni siano incise dal laser solo sugli strati superficiali della buccia dei frutti, esse non possono essere cancellate mediante lavaggio o altri sistemi, tranne che rimuovendo la buccia stessa. Questo processo prenderà il nome  di "natural light labelling".

Inoltre, ricoprendo le incisioni con un sottile strato di cera, si prevengono eventuali contaminazioni microbiche nell'area del "tatuaggio" stesso. D'altro canto il team di ricerca ritiene che non sia necessario effettuare una ceratura integrale dei frutti. L'unica ragione per cui questa ipotesi è ancora sul tavolo è quella di prevenire eventuali fenomeni di disidratazione del frutto, favoriti dall'incisione prodotta dal laser. I test fin qui effettuati suggeriscono tuttavia che il "tatuaggio" non ha prodotto sensibili effetti di decadimento dei frutti.
Anche nel Regno Unito la frutta non presenterà più etichette di carta, inchiostro e colla, ma subirà un "tatuaggio al laser a bassa intensità" che riporterà tutte le indicazioni utili per il consumatore, dalla provenienza, al costo, inclusa la data di scadenza – ciò garantirà anche un limite negli sprechi, dal momento che la merce deperibile potrà essere tolta dagli scaffali non "in toto" ma singolarmente.

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