La Commissione intergovernativa, cioè costituita dai governi di 173 Paesi più
la Comunità Europea, si riunisce una volta all'anno per revisionare ed aggiornare il Codex Alimentarius Procedural Manual. Lo scopo del Codex è di facilitare gli scambi internazionali degli alimenti e preservare la corretta produzione e conservazione dei cibi.
È la Commissione del Codex Alimentarius che approva, ad esempio, i canoni che stabiliscono quando un pesce può portare l’etichetta “sardina”, o quanto burro di cacao deve essere presente nel cioccolato perché sia “vero” cioccolato, o ancora quanta buccia può essere tollerata in una scatola di “pomodori pelati interi”.
Sessione del 2006
Il 7 luglio 2006 si è conclusa a Ginevra l’ultima sessione della Codex Alimentarius Commission. Hanno partecipato 110 Paesi e circa quattrocento delegati. L'intervento di 24 Paesi in via di sviluppo è stato sostenuto dal fondo fiduciario del Codex.Sono stati adottati nuovi standard sui livelli massimi consentiti per diversi contaminanti e additivi alimentari, allo scopo di proteggere la salute dei consumatori.
Molte delle norme adottate amplieranno la scelta dei consumatori, come stabilito dagli standard internazionali per i latticini o gli spaghetti precotti, faciliteranno il commercio a livello internazionale e consentiranno la disponibilità dei prodotti in tutto il mondo.
Gli standard stabiliscono anche la quantità massima consentita di inquinanti e pesticidi.
Nessun commento:
Posta un commento