mercoledì 16 maggio 2012

La lattuga "spaziale"

Tempo di raccolta all'Infinity Science Center di Hancock County (Mississippi - USA). Ci si sta avvalendo di una tecnologia NASA per la produzione di lattuga appositamente progettata per crescere al chiuso, in ambienti controllati.
La verdura ha lo stesso aspetto di quella che normalmente si acquisterebbe da qualunque fruttivendolo; senonché questa lattuga è stata prodotta con acqua evaporata e la luce fornita da delle luci LED.
"Possiamo produrre un cespo di lattuga, partendo dal seme fino alle dimensioni da raccolta, in circa 35 giorni. Per produrre la stessa lattuga in ambienti esterni, sarebbero necessari dai 50 ai 60 giorni", ha riferito Joseph Graben della Innovative Imaging & Research.
La speranza è quella di produrre in futuro, lattuga e altri ortaggi come questo nello spazio, come cibo per gli astronauti che partecipano a missioni di lunga durata.
 "Attualmente l’alimentazione degli astronauti consiste di cibi liofilizzati o trasformati e confezionati. L'idea di trascorrere fino a due anni in viaggio verso Marte mangiando solo questo tipo di cibi, non è esattamente piacevole", ha spiegato Graben, aggiungendo: "Si potrebbe aver voglia di qualcosa di più fresco e naturale".
"Gli alunni della Mays Prep. School a di New Orleans hanno avuto l’opportunità di raccogliere e testare il gusto della lattuga "spaziale".
"Era molto buona. E' migliore di quella che si acquista nei supermercati,” ha detto un'alunna di 9 anni. "Mi è piaciuta un sacco", ha aggiunto un suo compagno.
"Graben ha dichiarato che il più grande vantaggio dato dal coltivare cibo come questi nello spazio, consiste nel poter risparmiare un sacco di denaro. Trasportare nello spazio alimenti o qualsiasi carico necessario, costerebbe infatti circa 20.000 dollari per quasi un chilogrammo di peso.
"Invece di dover pagare per spedire un cespo di lattuga nello spazio, tutto quello che dobbiamo fare è consegnare all'equipaggio un pacchetto di semi, dal peso esiguo, e poi procedere alla coltivazione nel veicolo spaziale stesso. Di conseguenza, i costi si ridurrebbero enormemente se si coltivasse direttamente nello spazio".
I vantaggi e le possibilità di questo metodo di coltivazione altamente tecnologico sono elevatissimi, sia per quanto riguarda l'impiego nello spazio che sulla terra.
I dirigenti della Infinity riferiscono che si stanno conducendo delle ricerche anche riguardo questa tecnologia di coltivazione applicata a futuri scopi medici. I funzionari sperano di riuscire a coltivare piante che producano vaccini e altre medicine più velocemente rispetto ai metodi convenzionali.

Fonte: www.wlox.com

Nessun commento:

Posta un commento